La calcificazione prostatica spesso compare durante il corso di una ecografia sovrapubica o una ecografia transrettale sotto forma di una grossa chiazza o tante chiazze iperecogene nell’ambito del tessuto prostatico . Se il paziente ha sintomi urologici allora e’ bene prestare attenzione a questa patologia
DA ANNI SI CERCA DI CAPIRE COME RISOLVERE IL PROBLEMA DELLE CALCIFICAZIONI PROSTATICHE.
Periodicamente vengono proposte delle alternative terapeutiche finalizzate alla risoluzione di questo problema.
Se i sintomi lo necessitano, si puo' ricorrere alla rimozione chirurgica tramite resezione endoscopica del tessuto calcico. Questa operazione e’ invalidante nel giovane poichè provoca eiaculazione retrograda permanente .
E’ pero’ sempre proponibile una terapia medica che può riscontrare dei buoni successi specie sui sintomi . Ad esempio , se si presuppone che la genesi di queste calcificazioni sia il reflusso di urina si può provare una terapia empirica associata a fitoterapia naturale .
Una bustina alla mattina ed alla sera di Litores per due mesi , associata ad una bustina alla mattina ed alla sera di Aposer per due mesi . Abbinare a questi prodotti : Una spremuta di due limoni al giorno per due mesi , una bustina di Monuril ogni 7 giorni per due mesi.
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